Si è tenuto oggi a Roma presso Aula dei Gruppi Parlamentari il 3° Meeting delle Professioni, organizzato dalla Federazione Italiana Tributaristi, dal titolo “Verso il Tributarista 3.0”. L’incontro, che nella giornata di ieri era stato preceduto da una visita da parte di una rappresentanza delle Associazioni partecipanti al Palazzo Montecitorio, è stato caratterizzato da una folta presenza di professionisti delle sigle costituenti la Federazione (ANCOT-ANCIT-LAIT-ATI).
Nella veste di coordinatore dei lavori era presente il direttore del TG1 Economia, Michele Renzulli.
La giornata si è aperta con il saluto dei Presidenti delle quattro Associazioni presenti. Ciascun Presidente ha relazionato su un singolo argomento precedentemente concordato. Il Presidente di ANCIT Luigi Pessina, dopo aver brevemente commentato gli interventi che lo avevano preceduto, ha affrontato il tema sull’equo compenso che sta animando le discussioni delle ultime settimane. Ha ribadito come tale norma, oltre ad essere iniqua essendo indirizzata esclusivamente al mondo ordinistico, non preveda la creazione di tabelle che tengano conto delle diversità delle singole situazioni professionali e dello “skill” del professionista interessato. Pessina ha ribadito come questo strumento non deve e non può essere uno strumento che in modo surrettizio introduca di fatto le “antiche” tariffe professionali.
Dopo le relazioni dei Presidenti, hanno preso la parola i rappresentanti del mondo politico.
Il Senatore Maurizio Gasparri nel suo intervento si è reso disponibile ad ascoltare e valutare le proposte che il mondo associativo dei Tributaristi vorrà presentare.
Il Prof. Tiziano Treu, attuale Presidente del CNEL, ha confermato il suo impegno affinchè le rappresentanze del mondo del lavoro autonomo, attualmente non presenti nel Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, possano trovare in tale ambito lo spazio che compete loro.
Gli altri interventi hanno visto la partecipazione dell’On. Cesare Damiano, Presidente della XI Commissione Lavoro della Camera dei Deputati, che commentando il job act del lavoro autonomo ha evidenziato come proprio le rappresentanze di questo mondo siano state i principali ispiratori del lavoro prodotto. Come i colleghi che lo avevano preceduto ha confermato la sua disponibilità a continuare il prolifico rapporto sino ad oggi svolto.
La prima parte dei lavori della mattinata è stata chiusa dagli interventi dei componenti dei Comitati Tecnico Scientifici di ANCOT ed ATI i quali hanno fatto una sintetica panoramica delle principali problematiche tecniche attualmente aperte.
La seconda parte della giornata ha visto la presenza dei rappresentanti delle organizzazioni CoLAP (Emiliana Alessandrucci), Confcommercio (Anna Rita Fioroni) e Confassociazioni (Angelo Deiana) e il contributo, in qualità di moderatore, del giornalista Isidoro Trovato. In un “frizzante” confronto dialettico sono stati analizzati i principali punti di forza e di debolezza del recente decreto del Job Act Lavoro Autonomo e della problematica dell’equo compenso. È stata enfatizzata l’importanza di una azione unitaria sui principali problemi in corso di discussione. Prima della chiusura dell’incontro sono intervenute altre personalità politiche. La giornata di lavoro di altri si è conclusa con il saluto dei Presidenti di tutte le Associazioni presenti.
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